La parola di oggi è: radicalizzare / radicalizzazione

ra–di–ca–liz–za–re
radicaliẓẓàre 🔊 / radikalidˈdzare /
[ da radicale  1923 ]

A

v. tr.

❖ portare una polemica, un contrasto e sim. verso posizioni estreme senza accettare compromessi: radicalizzare una protesta, una lotta

❖ spingere una persona o un gruppo verso posizioni radicali, estremistiche: lo hanno indottrinato e radicalizzato


B

radicaliẓẓàrsi v. intr. pron.

❖ diventare più aspro, più acuto: le posizioni si sono radicalizzate

❖ diventare più intransigente, più radicale: frange politiche che tendono a radicalizzarsi

❖ aderire alle idee dell’estremismo islamista


● radicaliẓẓazióne, s. f. (V.)


ra–di–ca–liz–za–zio–ne
radicaliẓẓazióne 🔊 / radikaliddzatˈtsjone /
[ av. 1937 ]

s. f.
❖ il radicalizzare, il radicalizzarsi

❖ estremizzazione, inasprimento di una posizione o di un contrasto politico o sociale