La parola di oggi è: radio / radioonda

ràdio (1) / ˈradjo/
[vc. dotta, lat. rădiu(m), di etim. incerta sec. XIV]
s. m.
1 raggio
2 asticciola per misurare sulla balestriglia l'altezza degli astri


ràdio (2) / ˈradjo/
[lat. rădiu(m) ‘raggio’, di etim. incerta, per la forma 1598]
s. m. (pl. -i o -ii)
(anat.) una delle due ossa dell'avambraccio, dalla parte del pollice ILL. corpo umano/2

ràdio (3) / ˈradjo/ o ràdium
[lat. rădiu(m) ‘raggio’, perché emette radiazioni 1904]
s. m. solo sing.
elemento chimico, metallo alcalino-terroso, presente nei minerali di uranio, fortemente radioattivo, chimicamente molto reattivo; si usa in medicina come antineoplastico e in vari settori scientifici SIMB. Ra NUM. AT. 88


ràdio (4) / ˈradjo/
[da radio(fonia) 1918]
A s. f. inv.
1 accorc. di radiofonia, radiotelefonia, radiotelegrafia: navi e aerei comunicano mediante radio | (est.) accorc. di radiotrasmissione: ascoltare la radio
2 accorc. di radioricevitore; apparecchio radiofonico: accendere, spegnere la radio; comprare una radio portatile | (colloq.) alzare, abbassare la radio, il volume della radio ILL. radio
3 stazione, centro da cui vengono irradiate trasmissioni radiofoniche: radio Londra | radio fante, gavetta, il rapido trasmettersi delle notizie fra i soldati | radio carcere, il rapido trasmettersi delle notizie fra i detenuti | radio libera, negli anni intorno al 1970, denominazione delle prime emittenti private che iniziarono a trasmettere in regime non monopolistico
|| radiòla, dim. | radiolétta, dim. | radiolìna, dim. (V.)
B in funzione di agg. inv.
(posposto al sost.) nella loc. onda radio, radioonda | (est.) di ciò che emette, riceve o comunque utilizza le radioonde: ponte radio; contatto radio; collegamento radio | stazione radio, centro di generazione, emissione e ricezione di radiosegnali | apparecchio radio, radioricevitore | giornale radio, notiziario periodico trasmesso per radio | via radio, per mezzo delle onde radio: collegarsi via radio ILL. atmosfera e spazio/1


radioónda / radjoˈonda/
[comp. di radio- (3) e onda 1930]
s. f.
(fig., spec. al pl.) onda elettromagnetica usata per trasmissioni radio, radiotelegrafiche, televisive e sim. di lunghezza d'onda compresa fra i 10-1 cm e i 107 cm SIN. onda hertziana