rarefare
rarefare /
La parola di oggi è: rarefare
ra–re–fa–re
rarefàre 🔊 / rareˈfare /
[ lat. rarefăcere, comp. di rāre ‘raramente’ e făcere ‘fare’ ☼ av. 1328 ]
rarefàre 🔊 / rareˈfare /
[ lat. rarefăcere, comp. di rāre ‘raramente’ e făcere ‘fare’ ☼ av. 1328 ]
A
v. tr. (pres. io rarefàccio o rarefò, tu rarefài, egli rarefà; imperat. rarefà o rarefa’ o rarefài; nelle altre forme, coniug. come fare)
❖ fare diventare meno denso o più rado: rarefare l’aria
❖ rendere meno frequente, diradare: rarefare le visite
❖ rendere meno frequente, diradare: rarefare le visite
B
rarefàrsi v. intr. pron.
❖ diventare rado: la nebbia si è rarefatta
❖ diventare meno intenso, meno frequente e sim.: il traffico si rarefà
❖ diventare meno intenso, meno frequente e sim.: il traffico si rarefà