riprésa / riˈpresa/ (o -ṣ-)
[part. pass. f. sost. di riprendere av. 1348]
s. f.
1 nuova fase, continuazione di qlco. dopo una pausa o un'interruzione: la ripresa delle ostilità, delle iniziative di pace | a più riprese, in più occasioni; più volte, ripetutamente
2 rappresentazione teatrale ripetuta a distanza di un certo tempo dalla fine dell'ultima serie delle rappresentazioni stesse
3 recupero di vitalità, energia, intensità e sim.: una lenta ripresa dopo la malattia; il commercio è in rapida ripresa | ripresa economica, la fase positiva del ciclo economico, successiva a una recessione
4 (autom.) attitudine di una vettura ad accelerare rapidamente CFR. accelerazione | (est.) l'accelerazione stessa
5 operazione di riproduzione fotografica di documenti o stampati su pellicola o lastra
6 (letter.) ritornello della ballata, formato di uno o più versi che corrispondono per il numero e l'ultima rima alla volta della stanza
7 (mus.) ripetizione più o meno variata di una intera parte di un brano musicale | nella forma sonata, ritorno dei temi dopo lo sviluppo, prima della coda | nella ballata o canzone, refrain | punto dove inizia la ripetizione di una parte della composizione
8 (sport) nel calcio e sim., il secondo dei due tempi di una partita | nel pugilato, ciascuno dei periodi di tempo di un incontro durante i quali i due avversari combattono | nel baseball, inning
9 (sport) lezione di equitazione | nel dressage, l'insieme delle figure richieste da ogni prova
10 piega cucita per restringere o modellare un abito SIN. pince
11 (cinema) operazione del riprendere le scene da proiettare | ripresa sonora, registrazione dei suoni
12 nella vogata, ritorno del remo con la pala di piatto da poppa verso prua
13 (tosc.) vantaggio, guadagno
14 (fig.) rimprovero
15 (mar.; disus.) ripreda
|| ripresìna, dim. | ripresóna, accr.