La parola di oggi è: sandalo

sàndalo (1) / ˈsandalo/
[dall’arabo ṣandal, di orig. orient. av. 1350]
s. m.
albero indo-malese delle Santalacee da cui si ricava un olio etereo di gradevole odore (Santalum album) | essenza di sandalo, usata come antisettico e in profumeria | leguminosa dell’India e delle Filippine di cui si usa il legno per oggetti ornamentali (Pterocarpus santalinus)


sàndalo (2) / ˈsandalo/
[dal gr. sándalon ‘sandalo con legacci di cuoio’, di orig. iranica (?) 1669]
s. m.
1 calzatura estiva costituita dalla suola e da una tomaia a strisce di cuoio o altro materiale | sandali alla schiava, legati al piede da lacci che salgono oltre la caviglia
2 calzatura usata dal Papa e da alcuni prelati in funzioni pontificali | calzatura propria dei membri di alcuni ordini religiosi mendicanti
|| sandalàccio, pegg. | sandalétto, dim. | sandalìno, dim. | sandalóne, accr. (V.) | sandalùccio, dim.


sàndalo (3) / ˈsandalo/ o sàndolo
[dal gr. biz. sándalis ‘sandalo (2)’, per la forma piatta av. 1367]
s. m.
(mar.) barca a fondo piatto in uso nella laguna veneta per trasportare merci | barca a sponde basse per la caccia alla spingarda