scaccomatto / scacco
La parola di oggi è: scaccomatto / scacco
Alla scoperta delle etimologie. Continua il viaggio tra le parole della lingua italiana che hanno origini arabe: leggi l'etimologia e scopri la storia che si nasconde dietro alle parole.
SILLABAZIONE: scac–co–màt–to
scaccomàtto / skakkoˈmatto/ o scàcco màtto
[dal persiano arabo šāh māt ‘il re è morto’. V. scacco ☼ 1260 ca.]
s. m. (pl. scacchimàtti)
1 nel gioco degli scacchi, mossa con cui si mette l’avversario nell’impossibilità di difendersi ponendo fine alla partita
2 (fig.) sconfitta, insuccesso, completo e definitivo: dare scaccomatto a qlcu.
SILLABAZIONE: scàc–co SINONIMI
scàcco / ˈskakko/ o (lett.) iscàcco
[dal provenz. escac, risalente, attraverso lo sp. e l’arabo, al persiano šāh ‘re’. V. scià ☼ 1287]
s. m. (pl. -chi; la forma letteraria iscacco è oggi usata solo se preceduta da in)
1 (al pl.) antichissimo gioco d’origine indiana, con trentadue pezzi che si muovono nelle sessantaquattro caselle della scacchiera: giocare agli scacchi
2 (disus.) ciascuno dei pezzi del gioco degli scacchi SIN. pezzo
3 mossa della partita che minaccia un pezzo importante dell’avversario: scacco alla regina | dare scacco matto al re, mettere il re avversario nell’impossibilità di difendersi; V. anche scaccomatto
4 (fig.) insuccesso, sconfitta: ricevere, subire, uno scacco | tenere qlcu. in scacco, metterlo nell’impossibilità di agire, costringerlo in uno stato di inferiorità
5 (disus.) ciascuno dei riquadri della scacchiera SIN. casa
6 (est.) piccolo riquadro, quadretto: stoffa a scacchi; lavorato, disegnato, a scacchi | vedere il sole a scacchi, (scherz.) vederlo attraverso le inferriate, cioè essere in prigione
|| scacchétto, dim.