scoppio / schioppo
La parola di oggi è: scoppio / schioppo
Parole da ascoltare: quando i suoni suggeriscono i significati. Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole di origine onomatopeica.
♦scòppio 🔊 / ˈskɔppjo /
[ lat. sclŏppu(m) ‘rumore fatto battendo le guance a bocca chiusa’, di orig. onomat. Cfr. schioppo ☼ av. 1374 ]
s. m. (pl. -i o lett. -ii)
❖ improvvisa rottura causata dall’eccessiva tensione interna: lo scoppio di una bombola
❖ esplosione: lo scoppio di una bomba
motore a scoppio, a combustione interna, in cui l’esplosione della miscela è provocata dalla candela
camera di scoppio, parte del cilindro in cui avviene l’esplosione della miscela aria-benzina
a scoppio ritardato, fig. di azione o reazione che ha luogo in ritardo rispetto a ciò che l’ha provocata
❖ rumore di uno scoppio, detonazione
❖ † schiocco: lo scoppio della frusta
❖ fig. improvvisa e violenta manifestazione di avvenimenti gravi, pericolosi e sim.: lo scoppio della peste; lo scoppio della guerra
❖ fig. improvviso impeto emotivo: uno scoppio di risa, d’ira e sim.
❖ raro schianto, colpo, spec. nella loc. avv. di scoppio: arrivare, cadere, morire e sim. di scoppio
❖ † fucile, schioppo: ebbe due ferite di picca e una di scoppio (F. Guicciardini)
○ scoppiétto, dim. (V.)
schiòppo 🔊 / ˈskjɔppo / o pop., tosc. stiòppo
[ lat. sclŏppu(m), variante di stlŏppus ‘rumore fatto con la bocca’, di orig. onomat. Cfr. scoppio ☼ 1519 ]
s. m.
a un tiro di schioppo, non molto lontano, cioè alla distanza cui può giungere una palla da schioppo
○ schioppàccio, pegg.
○ schioppétto, dim. (V.)