sgusciare 1 / sgusciare 2
La parola di oggi è: sgusciare 1 / sgusciare 2
ṣgusciàre 1 🔊 / zɡuʃˈʃare /
[ da guscio, con s- ☼ av. 1492 ]
v. tr. (pres. io ṣgùscio; fut. io ṣguscerò)
v. intr. (aus. essere)
ṣgusciàrsi v. intr. pron.
❖ uscire dal guscio: questi fagioli non si sgusciano
❖ perdere la spoglia, detto di rettili: è la stagione in cui i serpenti si sgusciano
ṣgusciàre 2 🔊 / zɡuʃˈʃare /
[ prob. vc. onomat. ☼ 1550 ]
v. intr. (pres. io ṣgùscio; fut. io ṣguscerò; aus. essere)
❖ scappare via, scivolare di mano, sfuggire alla presa: mi è sgusciato un bicchiere di mano
❖ sfuggire, scivolare via: il gatto gli sgusciò tra i piedi
❖ andar via, svignarsela: sgusciò via senza farsi vedere
❖ infilarsi, spec. in modo furtivo: Sollevai la portiera e Dina sgusciò dentro (C. Pavese)
❖ fig. sottrarsi a qlco. di sgradito, indesiderato e sim.: non gli si può parlare, sguscia sempre via