supìno (1) / suˈpino/
[vc. dotta, dal lat. supīnu(m), da *sūp-, sub ‘dal basso in alto’; opposto a prōnus ‘con la faccia in giù’. V. prono sec. XIII]
agg.
1 Detto di persona, che giace sul dorso col viso e il petto rivolti all’insù: giacere, stare supino; cadere supino; dormire supino; essere in posizione supina. CONTR. bocconi, prono.
2 (est.) Che ha il palmo voltato verso l’alto, detto della mano: tenere le mani supine | (lett.) Rivolto verso l’alto: occhi supini; volto supino.
3 (fig.) Che mostra accondiscendenza passiva, cieca, servile: essere supino alla volontà altrui | rassegnazione supina, (lett., raro) vile | ignoranza supina, (lett., raro) crassa.
|| supinaménte, avv.
1 In posizione supina.
2 (fig.) In modo passivo, con acquiescenza.


supìno (2) / suˈpino/
[vc. dotta, dal lat. supīnu(m) (vĕrbum) ‘(parola) supina’, perché si appoggia al verbo 1526]
s. m.
(gramm.) Forma nominale del verbo in latino e nelle lingue del gruppo baltoslavo.