trabocchetto
trabocchetto /
La parola di oggi è: trabocchetto
tra–boc–chet–to
trabocchétto 🔊 / trabokˈketto /
[ ant. provenz. trabuquet, dim. di trabuc ‘trabucco 1’ ☼ sec. XIII ]
trabocchétto 🔊 / trabokˈketto /
[ ant. provenz. trabuquet, dim. di trabuc ‘trabucco 1’ ☼ sec. XIII ]
A
s. m.
1
❖ in antichi edifici o castelli, congegno dissimulato in un pavimento, consistente in una tavola posta in bilico o un pianerottolo a ribalta che si aprivano quando qlcu. vi passava, facendolo cadere in una buca sottostante
2
❖ fig. trappola, inganno:
tendere un trabocchetto a qlcu.; cadere nel trabocchetto; fare una domanda a trabocchetto
3
❖ in un teatro, struttura mobile posta sotto il palcoscenico in corrispondenza di una botola, usata per far comparire o scomparire un elemento di scena o un personaggio
B
in funzione di agg. inv.
❖ (posposto a un sost.) che nasconde bene una difficoltà o un tranello:
domanda trabocchetto
domanda trabocchetto