La parola di oggi è: transfuga

trans–fu–ga
trànsfuga 🔊 / ˈtransfuɡa /
[ vc. dotta, lat. trānsfuga(m), da transfŭgere ‘fuggire (fŭgere) via (trāns)’, col senso originario di ‘passare al nemico’ sec. XIV ]

s. m. e f. (pl. m. -ghi)
❖ lett. disertore, fuggitivo

❖ est. chi ha abbandonato il suo partito