tùrbine / ˈturbine/
[vc. dotta, lat. tŭrbine(m), da tŭrba ‘agitazione, movimento (rapido e circolare)’ sec. XIII]
s. m.
1 Movimento vorticoso dell’aria di limitata estensione, tale da sollevare dal suolo polvere, sabbia o detriti a forma di colonna quasi verticale | turbine di vento, colonna d’aria ad asse quasi verticale in rapida rotazione | (est.) Insieme di cose che, trascinate dal vento, si muovono vorticosamente: turbine di neve, di sabbia | (fig., spec. scherz.) il turbine della danza, il veloce movimento della danza: slanciarsi nel turbine della danza.
2 (fig.) Quantità, moltitudine di persone o cose in movimento rapido e impetuoso: il turbine degli invasori, dei barbari; vide sul vallo / fra un turbine di dardi Aiace solo (U. Foscolo).
3 (fig.) Grande quantità di pensieri, idee e sim. che si agitano, si sovrappongono e sim.: un turbine di pensieri, di ricordi, di fantasie.
 SFUMATURE
turbine – bufera – tormenta
Un vortice di vento che solleva da terra polvere, sabbia o neve si definisce turbine; se il vortice è accompagnato da pioggia, neve o grandine si parla di bufera. Più in particolare, una bufera o un turbine di neve pulverulenta o di aghetti nevosi è una tormenta.
turbine – ciclone – tifone
Un movimento vorticoso d’aria di limitata estensione, tale da sollevare dal suolo polvere, sabbia e altri oggetti leggeri in una sorta di colonna di andamento verticale, si chiama turbine. Ciclone è invece una perturbazione atmosferica molto più violenta, tipica delle zone tropicali e temperate, costituita dal movimento rotatorio di aria fredda che tende a precipitare verso una zona centrale di bassa pressione e alta temperatura (occhio del ciclone). Tifone è un ciclone di ampiezza limitata, caratteristico dei mari della Cina o della zona nord-occidentale del Pacifico.