La parola di oggi è: uovo

SILLABAZIONE: uò–vo
uòvo / ˈwɔvo/ o (sett., centr.) òvo, vuòvo
[lat. parl. ŏvu(m), variante del lat. classico ōvum, prob. dalla radice indeur. *awi- ‘uccello’; V. avi-, oca 1250 ca.]
A s. m. (pl. uòva f., tosc. òva, f., sett., centr. òvi, m.) V. partitivo
1 (biol.) gamete femminile degli animali a riproduzione sessuata, ricco di sostanze nutritizie, di forma sferica, ellissoidale o cilindrica e di dimensioni e struttura diverse a seconda delle varie specie animali CFR. ovo-, oo-
2 correntemente, l’uovo degli animali ovipari: le uova dei pesci, degli uccelli, degli insetti; uova di gallina, di struzzo, d’anatra; uova di storione; le uova delle formiche | (zool.) uova di mare, quelle di seppia, deposte a gruppi
3 (per anton.) uovo di gallina: bere un uovo; il guscio dell’uovo; uova fresche di giornata | bianco, chiara d’uovo, l’albume | rosso d’uovo, il tuorlo | uovo à la coque, scaldato col guscio in acqua bollente per un paio di minuti | uovo bazzotto, cotto più a lungo, da 4 a 5 minuti, ma col rosso ancora tenero | uovo sodo, lasciato nell’acqua bollente 8-9 minuti, quindi interamente rappreso | uovo affogato, in camicia, cotto senza guscio in acqua sobbollente | uovo sbattuto, frullato, gonfiato, montato con la frusta o frullino | uovo all’ostrica, il solo tuorlo crudo, con sale e limone | uovo al tegame, all’occhio di bue, fritto con burro od olio, senza rompere il tuorlo | uovo strapazzato, fritto al tegame col bianco e il rosso mescolati | uovo benedetto, che si fa benedire dal sacerdote e si mangia, per tradizione, il giorno di Pasqua | pasta all’uovo, pasta alimentare con aggiunta di uova | pelle d’uovo, la sottile pellicola bianca che sta tra il guscio e l’albume; (fig.) tela finissima da biancheria | l’uovo di Colombo, (fig.) espediente facilissimo cui però nessuno aveva pensato prima (come la leggera ammaccatura sul fondo di un uovo che, secondo la tradizione, Cristoforo Colombo escogitò per farlo stare ritto su un tavolo) | è come bere un uovo, (fig.) si dice di cosa estremamente facile, agevole e sim. | guastare, rompere le uova nel paniere a qlcu., (fig.) compromettere o fare fallire ciò che altri ha pazientemente preparato, progettato e sim. | camminare sulle uova, (fig.) procedere con estrema cautela | essere pieno come un uovo, (fig.) avere mangiato moltissimo | (fig.) cercare il pelo nell’uovo, essere estremamente minuzioso, rilevare ogni minimo difetto | la gallina dalle uova d’oro, (fig.) fonte di facili e ripetuti guadagni | (fig., iron. o spreg.) testa d’uovo, intellettuale | PROV. meglio un uovo oggi che una gallina domani, V. gallina
4 (est.) oggetto che ha la forma di un uovo di gallina | uovo pasquale, di cioccolato, di Pasqua, dolce di cioccolato a forma d’uovo, di dimensione varia e cavo all’interno, sovente con una sorpresa, tradizionalmente regalato per Pasqua | uovo di neve, dolce vanigliato a base di latte, uova, zucchero | uovo da tè, piccolo recipiente bucherellato che riempito di foglioline di tè s’immerge nell’acqua bollente | uova di Norimberga, i primi orologi da tasca | (sport) posizione a uovo, quella, molto ripiegata, assunta nello sci dai discesisti
5 (biol.) uovo di mare, ognuna delle specie commestibili del genere degli Ascidiacei (Microcosmus) SIN. carnume
B in funzione di agg. inv.
(posposto al sost.) nella loc. cellula uovo, uovo nel sign. 1
|| ovétto, dim. | ovicìno, uovicìno, dim.