La parola di oggi è: vezzeggiare

Sillabazione: vez–zeg–già–re
vezzeggiàre / vettsedˈdʒare/
[da vezzo 1354]
A v. tr. (pres. io vezzéggio; fut. io vezzeggerò)
usare verso qlcu. modi affettuosi e amorevoli, farlo oggetto di attenzioni, complimenti, carezze: vezzeggiare un bambino, un cagnolino; vezzeggiare troppo i figli | (lett.) adulare, colmare di favori: si ha a notare che li uomini si debbono o vezzeggiare o spegnere (N. Machiavelli) SIN. blandire | (fig.) vezzeggiare la pianta, coltivarla con grande cura e amore
B v. intr. (aus. avere)
(lett.) fare il vezzoso o la vezzosa
C vezzeggiàrsi v. rifl.
aver cura di sé, usarsi molti riguardi, prendersi molte comodità