La parola di oggi è: banter / bants / bantz

banter /ˈbæntər/
n. [U]bonaria presa in giro; punzecchiature scherzose; canzonatura; motteggio.


bants /bænts/
n. pl.(slang GB)  banter.
WORDWATCH

bants, bantz
Despite the top bants, deep in my soul I’m a sensitive lad really.
A voler dare una definizione di bants potremmo dire che è ‘il punzecchiarsi, lo stuzzicarsi o il prendersi in giro, di solito senza malizia, tra amici’. In effetti, quello che dall’esterno può sembrare un umorismo grossolano e sbracato, è perfettamente tollerato tra amici. L’attività descritta come bants sembra essere più comune tra i (più o meno) giovani maschi, per quanto talvolta anche le donne siano ammesse nella cerchia dei banterers se dimostrano di essere spiritose e di non prendersi troppo sul serio: la capacità di ridere di sé oltre che degli altri è un requisito fondamentale.Il verbo to banter in origine significava ‘canzonare pesantemente’; oggi il prendere in giro si è alleggerito dell’elemento aggressivo. Tuttavia, la sfumatura negativa riaffiora quando attraverso un’apparente bonarietà fa capolino un atteggiamento misogino, omofobo o razzista. Bants (o bantz) deriva da banter, che risale al XVII secolo, mentre bants fa la sua comparsa nel Regno Unito ai primi del XXI. Questo tipo di accorciamento scherzoso è comune nella creazione di termini slang.


bantz /bænts/
n. pl.(slang GB)  banter.