knock
La parola di oggi è: to knock
A v. i.
1 (reggenza: to knock at, to knock on + sost.) bussare; picchiare; battere: to knock on a door, bussare a una porta; Someone’s knocking at the door, qualcuno bussa alla porta; bussano alla porta
2 battere; sbattere; sbatacchiare; urtare; andare a sbattere: (reggenza: to knock against + sost.) Something was knocking against the window, c’era qualcosa che sbatteva (o sbatacchiava) contro la finestra; (reggenza: to knock with + sost.) My heart was knocking with fear, mi batteva forte il cuore per la paura
3 (anche to knock together) urtarsi; scontrarsi; sbattere insieme: My knees were knocking (together), mi tremavano violentemente le ginocchia
4 (mecc.: di motore) detonare; battere in testa
5 (di tubo) fare rumore
6 (slang USA) parlare; discutere
B v. t.
1 (reggenza: to knock st. against, to knock st. on + sost.) battere; picchiare; urtare: I knocked my knee on (o against) the knob, ho battuto (o picchiato) il ginocchio contro il pomello; She knocked the lamp and it crashed on the floor, urtò la lampada che cadde a terra
2 (reggenza: to knock sb. on + sost.) picchiare; colpire: to knock sb. on the head, colpire q. sulla testa; tramortire q.; (anche, eufem.) uccidere q.; to knock sb. unconscious, colpire q. facendogli perdere i sensi
3 sbatacchiare: Don’t knock those bottles!, non sbatacchiare quelle bottiglie!
4 (reggenza: to knock st. in + sost.) fare (un buco, un’apertura, ecc., con un colpo o a colpi): He knocked a hole in the screen, con un pugno, fece un buco nel paravento; to knock a hole in a wall for a new window, creare un’apertura in un muro per una nuova finestra
5 (seguito da avv. o compl., > anche sotto i vari verbi frasali) allontanare, far cadere, spingere con un colpo: to knock st. away, allontanare qc. con un colpo: She knocked his hand away, lei gli spinse via la mano con forza; The blow knocked him off the chair, il colpo lo fece cadere dalla sedia; (fam.) I’ll knock your teeth down your throat!, ti spedisco i denti in gola!
6 (fam.) criticare, attaccare; dare addosso a; parlare male di; stroncare (q. o qc.): (comm.) to knock a product, parlare male di un prodotto
7 (solo alla forma progressiva) (fam.) andare per (una data età): He’s knocking seventy, va per i settanta
● to knock sb. cold, atterrare q. (con un colpo) facendogli perdere i sensi; mettere q. fuori combattimento; (fig.) sbalordire, lasciare esterrefatto q. □ (fam.) to knock sb. dead (o for six, sideways), sbalordire q.; lasciare di stucco (o di sasso) q.; lasciare secco q. (fam.) □ (fam.) to knock st. for six, mandare all’aria qc.; gettare nel caos qc. □ (fam.) to knock sb. flat, gettare a terra (o atterrare) q. (con un colpo); stendere q.; (fig.) sbalordire q., lasciare di stucco (o di sasso) q. □ to knock head, toccare il suolo con la fronte (saluto cinese) □ (fam.) to be knocking one’s head against a brick wall, sbattere la testa contro il muro □ (fam.) to knock people’s heads together, fare una ramanzina, dare una lavata di capo a q. (due o più persone) □ (fam.) to knock [sb., st.] into a cocked hat, essere infinitamente superiore a, dare dei punti a; battere alla grande, stracciare, suonarle a; demolire (una teoria, ecc.); mandare all’aria (un progetto, ecc.) □ (fam.) to knock st. into sb.’s head, fare entrare qc. in testa a q.: inculcare qc. in q. □ (fam. GB) to knock sb. into the middle of next week, stendere q. con un pugno □ to knock two rooms into one, fare di due stanze una stanza sola abbattendo la parete divisoria □ (fam.) to knock st. into shape, rimettere a posto qc.; riorganizzare qc. □ to knock st. off a list, togliere qc. da un elenco □ (fam.) to knock sb. off his pedestal, tirare giù q. dal piedistallo □ (fam.) to knock a few years off one’s age, togliersi qualche anno dall’età; denunciare qualche anno in meno □ (fam. GB) to knock st. on the head, mandare a monte, far fallire (un piano, ecc.) □ (USA) to knock on wood, toccare ferro (per scaramanzia) □ (fam.) to knock some sense into sb., fare entrare in testa un po’ di buon senso a q.; far ragionare q. □ (fam.) to knock them in the aisles, (di spettacolo comico) essere spassosissimo; far ridere a crepapelle; essere un gran successo.
La parola è tratta da:
il Ragazzini
Dizionario inglese italiano italiano inglese
di Giuseppe Ragazzini
Zanichelli editore