La parola del giorno è: to prick
to prick /prɪk/
A v. t.1 pungere; punzecchiare; forare; trafiggere: I pricked my finger with a needle, mi punsi un dito con l’ago2 (fig.) pungere (raro); rimordere: Remorse pricked my conscience, il rimorso mi pungeva la coscienza3 (spesso to prick up) rizzare, drizzare, tendere (le orecchie, come un cane): The stranger pricked up his ears, il forestiero ha rizzato gli orecchi4 (un tempo) pungolare, spronare (il cavallo, i buoi)5 pizzicare; irritare (pungendo): This collar pricks my neck, questo colletto mi irrita il collo
B v. i.1 pungere; forare2 dare fitte; formicolare; pizzicare: My fingers are pricking, sento delle fitte alle dita; mi formicolano le dita3 (delle orecchie) fischiare (fig.)
● to prick holes in the ground [in paper], far buchi nel terreno [nella carta: con uno strumento appuntito] □ to prick sb.’s name, segnare il nome di q. (in una lista) con un forellino (o con un punto) □ to prick off (o out), tracciare con forellini (un disegno, la rotta d’una nave sulla carta, ecc.) □ to prick out (o off) seedlings, trapiantare piantine.