La parola di oggi è: pass


pass (1) /pɑ:s/
n.1 il passare (anche nei giochi di carte); passaggio2 approvazione (spec. agli esami); promozione; voto di sufficienza3 (mil.) lasciapassare; salvacondotto; permesso4 (scherma) passata; stoccata5 (di solito free pass) biglietto gratuito (in ferrovia, a teatr., ecc.); tessera di libero ingresso (o circolazione)6 (tecn.) passata7 (metall.) passata; (anche) passo di laminazione8 (miss.) passaggio (di satellite)9 (fig.) situazione (spec. critica)10 (sport) passaggio; lancio; appoggio; suggerimento; assist; tocco; imbeccata: a pass forward, un passaggio (o un tocco) in avanti; a through pass, un passaggio filtrante11 (tennis) passante: to make a pass, effettuare un passante12 (scherma) affondo13 (sci) pass; tessera d’ingresso14 (di illusionista, d’ipnotizzatore) il passare le mani davanti a (o sopra: un oggetto, una persona)
(elettron.) pass band, banda passante □ (università) pass degree, laurea senza gli  «honours» ( honour) □ pass-fail, promosso o bocciato (metodo di valutazione scolastica) □ pass key,  passkeypass-rate, percentuale dei candidati promossi □ (sport) to exchange passes, scambiarsi passaggi; palleggiare (tra due); fraseggiare (fig.) □ (fam.) to make a pass at sb., fare proposte indiscrete (o importune) a q.Things have come to a sorry pass, le cose si mettono male; mala tempora currunt (lat.)



pass (2) /pɑ:s/
n.1 passo, gola, valico (fra i monti)2 (mil.) passo fortificato; fortezza di confine3 (di un fiume) guado; traghetto4 canale navigabile (spec. alla foce d’un fiume)5 apertura (o passaggio) per il pesce (per superare una chiusa)
(fig.) to hold the pass, tener duro; resistere □ (fig.) to sell the pass, tradire una causa; passare al nemico