stranger / foreigner
♦ stranger /ˈstreɪndʒər/
n.1 estraneo; sconosciuto: Country people were very suspicious of strangers, i campagnoli guardavano con grande sospetto gli sconosciuti; a perfect (o complete) stranger, un perfetto sconosciuto2 forestiero; straniero: I’m a stranger here, sono forestiero; non conosco il luogo (la città, ecc.)3 (leg.) estraneo; terzo in causa
● (polit.) the Strangers’ Gallery, la galleria per i visitatori (alla Camera dei Comuni, fino al 2004) □ to be a stranger to court intrigues, essere estraneo agli intrighi di corte □ to make a stranger [no stranger] of sb., trattare q. da estraneo [trattar q. amichevolmente] □ He’s no stranger to love, ha conosciuto l’amore □ He is a stranger to hate, non conosce l’odio □ (fam.) You are quite a stranger now, non ti si vede più □ He is a stranger to me, non lo conosco affatto □ He is no stranger to me, lo conosco; non mi è sconosciuto □ (fam.) Hello, stranger!, chi si rivede!; guarda chi c’è!
NOTA D’USO: stranger o foreigner?
♦ foreigner /ˈfɒrənər/
n.1 straniero, straniera; forestiero, forestiera2 (naut.) nave straniera3 animale (o oggetto) importato dall’estero NOTA D’USO: stranger o foreigner?.