Gentile Professore,
sono un cultore della lingua italiana e desidererei tanto sapere se è corretto dire: “basti dare uno sguardo intorno… per rendersi conto che…”
Nell’uso sia scritto che orale della lingua, so che si usa la forma, certamente più’ corretta: “basta dare uno sguardo intorno…”.
Non dovrebbe essere consentita, come una specie di congiuntivo esortativo, anche la forma sopra indicata , cioè’ : “basti dare…”
La ringrazio anticipatamente e La saluto con la più’ viva cordialità.
Lettera firmata

 

Gentile Signore, 

le costruzione esortative basti dire, basti pensare, basti osservare sono abbastanza comuni in letteratura. Si usano quando si vuole indicare un solo esempio fra tanti possibili a sostegno di un’affermazione: in genere il più significativo. Le elenco alcune citazioni tratte dal nostro corpus di testi letterari o giornalistici. 

 

   “Nel cuor dell’imperio il bue e le altre cose necessarie al vivere si hanno per un sesto di quel che fanno in Inghilterra. Una galera senza il cannone non costa allo Stato che un migliajo di rubli; e basti dire che un soldato non riceve in denaro se non se il terzo della paga che avrebbe in Francia o in Germania.” (F. Algarotti, Viaggi in Russia)

 

   “Fra le altre moltissime particolarità basti osservare che una delle cose che massimamente distinguono le lingue moderne dalle antiche, e fra queste l’italiana, spagnuola ec. dalla latina, si è che le moderne mancano dei casi de’ nomi; il che basterebbe quasi per se solo a diversificare il genio e lo spirito delle nostre lingue, da quel delle antiche.”  (G. Leopardi, Zibaldone di pensieri, 27 giu. 1823)

 

   “Risparmio al lettore i lamenti, le condoglianze, le accuse, le difese, i “voi sola potete aver parlato”, e i “non ho parlato”, tutti i pasticci in somma di quel colloquio. Basti dire che don Abbondio ordinò a Perpetua di metter la stanga all’uscio, di non aprir più per nessuna cagione, e, se alcun bussasse, risponder dalla finestra che il curato era andato a letto con la febbre.” (A Manzoni, I Promessi sposi, cap. 2)

 

   “Questa legislatura ha valore di ‘costituente’. L’impegno per le riforme istituzionali è prioritario rispetto ad ogni altro. Il rinnovamento istituzionale presuppone una riforma elettorale. E si conclude con la riforma dei partiti.Basti pensare ad alcuni punti chiave: la revisione, radicale, del sistema di finanziamento pubblico dei partiti (che è strafallito); la nuova legge per le immunità parlamentari (con la caduta di superstiti privilegi intollerabili per la coscienza popolare); un confine preciso fra interessi pubblici e interessi privati su tutto il promontorio del parastato, e dell’economia di Stato, che hanno generato tante deviazioni e tanti abusi.” (G. Spadolini, intervistato da A. Altichieri, Corsera, 28-12-1992: ventitré anni fa!!!) 

 

La frase che lei cita “basti dare uno sguardo intorno… per rendersi conto che…” è anch’essa formalmente corretta, ma personalmente la scriverei coll’indicativo (“basta dare…”) perché dal punto di vista logico mi pare che il parlante non intenda dire “le sia sufficiente dare un’occhiata” ma “le sarà sufficiente dare un’occhiata”. 

 

Con i miei migliori saluti 

 

Il Professore