I «Cavalos-do-rio» angolani: la parola a Daniele Petruccioli
La traduzione di riferimenti astratti, come i termini che definiscono la personalizzazione di un fiume ad esempio, è un gioco di intimità fra il traduttore e autore.
In questo caso illustrato da Daniele Petruccioli, a complicare la questione contribuisce la peculiarità di un portoghese post coloniale che deve fare i conti con neologismo e modo di dire, radici greche e kimbundo.