"I miei appunti sono come un tessuto fatto di stratificazioni e concrezioni, proprio come quelle che si possono trovare capovolgendo lo scafo di una barca". Simona Vinci scrive per noi un bellissimo articolo dove unisce idealmente "Scrivere idee - appunti e annotazioni" e "Scrivere giorno dopo giorno - il diario".
Quando scriviamo sul nostro diario personale spesso siamo ciò che scriviamo. Può essere lo stesso quando scriviamo un diario pubblico, ovvero un blog? Ce lo racconta Claudia de Lillo, in arte Elastigirl, autrice del seguitissimo blog nonsolomamma.com.
Il poeta Giancarlo Sissa ci racconta con un denso intervento che cos'è per lui lo "scrivere giorno dopo giorno": tra vita, teatro, morte e tutti i nostri io possibili, perché “non ci si può illudere che il diario sia più sincero di noi”.
Dopo l’esperienza delle scuole di scrittura questo blog cambia pelle e si muove alla scoperta di un ulteriore ambito del mondo delle parole.
Fermare su una pagina opinioni, giudizi e critiche, portare allo scoperto gioie e disperazioni, rivelare desideri e delusioni, ammettere errori e debolezze: al diario affidiamo una parte di noi stessi, spesso segreta, per far sì che essa non vada persa nel tempo, forse per consegnarla un giorno ai nostri cari.
