floss
Se il dentista vi parla del floss con tutta probabilità si sta riferendo al filo interdentale e non al tormentone globale degli ultimi tempi, la strana danza chiamata appunto floss o flossing.
Se il dentista vi parla del floss con tutta probabilità si sta riferendo al filo interdentale e non al tormentone globale degli ultimi tempi, la strana danza chiamata appunto floss o flossing.
Usato in inglese da circa duecento anni come didascalia negli spartiti musicali, il verbo e sostantivo segue è entrato nella lingua comune a metà del secolo scorso.
Il sostantivo feel è in circolazione dal XV secolo ma negli ultimi anni ha preso piede – specialmente sui social – l’uso del termine come sostantivo numerabile e spesso declinato al plurale.
Se gli A-listers sono star di prima grandezza e i B-listers stelle che brillano un po’ meno, i poveri Z-listers sono ai confini della galassia
Nel corso della recente campagna elettorale in Gran Bretagna, un giornalista del quotidiano Daily Mail ha attirato l’attenzione del pubblico quando ha fatto una domanda retorica alla premier Theresa May, chiedendole se fosse ‘a bit of a glumbucket’.
Con funzione di aggettivo significa più o meno: ‘tipico o rappresentativo della vita e dello stile della cultura giovanile urbana’, con connotazioni positive di originalità, dell’essere cool e del fare tendenza.
Un giovane maschio metropolitano che esibisce un look da rude boscaiolo, cioè un lumberjack, completo di barba (perfettamente curata) e di classica camicia di flanella a scacchi.
Chissà quante volte vi sarà capitato di avere un motivetto che vi frulla nella testa – che magari nemmeno vi piace – e di cui non riuscite a liberarvi?
Il termine twerk cominciò ad essere usato negli anni ’90 per descrivere un tipo di danza energetica in cui, in posizione accosciata, si dimenano le natiche in modo provocante.
Dopo l’esperienza delle scuole di scrittura questo blog cambia pelle e si muove alla scoperta di un ulteriore ambito del mondo delle parole.