Se volete mettere in imbarazzo una persona, chiedetele cos'è l'energia. Vincenzo Balzani

 

Se volete mettere in imbarazzo una persona, chiedetele cos’è l’energia. Tutti pensano di saperlo, ma nessuno saprà darvi una risposta chiara. Sappiamo che senza energia non si può far nulla, che essa si manifesta in forme diverse interconvertibili e che nel trasformarsi la sua quantità si conserva mentre la sua qualità degrada. Sappiamo che è causa di guerre e che è il vero potere che governa il mondo. Sappiamo che è tutto quello che permette di fare qualcosa o di generare un cambiamento, anche in ambiti non materiali. Dell’energia sappiamo tutto, ma non sappiamo dire cos’è: se non che è un qualcosa di natura universale che appare in forme materiali e immateriali e che non si può “ridurre” a nulla di più elementare.

Vincenzo Balzani, chimico.

 

Le parole servono per pensare: più parole conosciamo più il pensiero è articolato. Di qui l’importanza dell’uso del vocabolario.

Lo Zingarelli ha fatto di più: ha messo per iscritto i pensieri sulle parole, invitando in esclusiva alcuni esponenti di rilievo del mondo della cultura, della scienza, dello sport e del costume a scrivere la definizione di una parola della lingua italiana che potesse essere rivelatrice della loro personalità e del loro lavoro.

L’operazione si chiama “Definizioni d’autore” [#definizionidautore]: piccole narrazioni o ricordi personali, punti di vista originali sul significato di una parola, messi ciascuno a corollario nella scheda lessicografica della voce di riferimento nel vocabolario. Ogni anno le Definizioni d’autore aumentano, arricchendo sempre di più lo Zingarelli.

Perché? Per pensare: sono riflessioni che offrono uno strumento in più per comprendere e ragionare sulle parole. Chi consulta il vocabolario, a scuola o per lavoro, può trovare un suggerimento inatteso, uno sguardo laterale e nuovo, frutto di esperienza, studio, talento e sensibilità fuori dal comune.

Gli autori delle Definizioni hanno rinunciato al compenso proposto dall’editore, che l’ha devoluto per loro conto al programma nazionale Nati per Leggere, ANT, Unicef e Art4sport o ad altre associazioni indicate dagli autori stessi.