La parola di oggi è: cartello

cartèllo (1) / karˈtɛllo/
[da carta 1483]
s. m.
1 avviso, scritto o stampato su vari materiali, spec. per comunicazioni pubbliche: cartello pubblicitario; cartello indicatore, stradale | cartello di riserva, indica proibizione riservata di caccia | cartello di bandita, indica un luogo dove si alleva e si protegge la selvaggina e dove la caccia è vietata a tutti | cartello di sfida, biglietto recante la sfida a un duello | artista di cartello, molto noto, famoso | (est.) tavoletta di legno o cartone affissa a un’asta e contenente scritte varie che i dimostranti inalberano nei cortei, nelle riunioni e sim.
2 insegna di un negozio
3 iscrizione sul dorso del libro
4 libello diffamatorio | scritto infamante appeso al collo dei condannati
5 piccola targa con stemma
|| cartellétto, dim. | cartellìno, dim. (V.) | cartellóne, accr. (V.)


cartèllo (2) / karˈtɛllo/
[ted. Kartell, in orig. ‘cartello di sfida’ 1892]
s. m.
1 (econ.) accordo tra imprese concorrenti diretto a disciplinare la concorrenza: cartello di prezzi, di divisione di zona | cartello bancario, interbancario, accordo tra le varie banche riguardante spec. le condizioni da concedere ai clienti in vigore prima dell’emanazione delle norme per la tutela della concorrenza | cartello doganale, accordo di cooperazione tra più Stati per prevenire e reprimere il contrabbando
2 (est.) alleanza tra forze o gruppi che perseguono scopi comuni: cartello delle sinistre