La parola di oggi è: beauty / beauty contest

beauty /ingl. ˈbjuːtɪ/
[vc. ingl. ‘bellezza’ (dal fr. beauté) 1960]
A s. f. inv.
bellezza, spec. in alcune loc. (sempre davanti a un sost.) | nella loc. sost. m. inv. beauty case (o accorc. beauty), piccola valigia a forma di bauletto contenente gli oggetti di toeletta e i prodotti di bellezza necessari per il trucco (loc. pseudo-ingl. comp. con case ‘cassetta’; in ingl. vanity case) | nella loc. sost. m. inv. beauty center, istituto di bellezza (comp. con center, var. USA di centre ‘centro’) | nella loc. sost. f. inv. beauty farm, albergo che offre agli ospiti terapie fisiche e trattamenti estetici o dietetici (comp. con farm ‘fattoria’)
B s. m. inv.
(fis.) bottom


beauty contest / bjutiˈkɔntest, ingl. ˈbjuːtɪˌkɒntɛst/
[loc. ingl., propr. ‘concorso (contest) di bellezza (beauty)’ 1998]
loc. sost. m. inv.
(econ.) metodo di attribuzione del diritto di sfruttamento di un bene pubblico a un soggetto privato che si basa su una preselezione dei concorrenti da ammettere all’asta in base all’esperienza maturata nel settore, alle risorse finanziarie disponibili e al piano industriale proposto