grèmbo // (o -é-), (tosc.) grèmbio
[lat. grĕmiu(m) ‘bracciata (di legna, erbe, o altro)’, di orig. indeur., con sovrapposizione d’altra vc. con -mb- (lembo) av. 1292]
s. m.
1 L’incavo che si forma fra le ginocchia e il seno, quando una persona, spec. una donna, è seduta: il bambino dorme col capo in grembo alla madre | (fig.) †A grembo aperto, spontaneamente, generosamente | (est.) †Grembiule, grembiulata: levossi in piè con di fior pieno un grembo (A. POLIZIANO).
2 (est.) Ventre materno: portare un figlio in grembo.
3 (mar.; disus.) Parte più piena e marcata della vela gonfia dal vento.
4 (fig.) La parte più intima e nascosta di qlco.: la terra accoglie le sementi nel suo grembo | In grembo a qlco., nel grembo di qlco., dentro | (fig.) Morire nel grembo della S. Chiesa, in grazia di Dio | (fig.) In grembo a Dio, nella Chiesa | (fig.) Buttarsi, mettersi in grembo a qlcu., affidarglisi completamente.
5 (fig., lett.) Insenatura, avvallamento | Il fiume fa grembo, si allarga | Il monte fa grembo, si avvalla | (lett.) Letto di lago.

grembiùle // o (lett.) grembiàle
[da grembio 1353]
s. m.
1 Indumento, con o senza pettorina, che ricopre la parte anteriore del corpo e si indossa sopra agli abiti per proteggerli.
2 Sopravveste indossata dai bambini, da addetti a certi lavori, da commesse e sim.
3 Protezione, copertura di macchine utensili.
4 (sport, disus.) Nel kayak, fascia di plastica o sim. stretta intorno ai fianchi del rematore e al pozzetto, che impedisce l’entrata dell’acqua nell’imbarcazione.
5 (mar.) Lato inferiore libero di una vela.
|| grembiulìno, dim. | grembiulóne, accr.