La parola del giorno è: consueto / desueto
♣consuèto //
[vc. dotta, lat. consuētu(m), part. pass. di consuēscere ‘abituarsi’, comp. di cŭm ‘con’ e suēscere ‘abituarsi’, da una radice indeur. che significa ‘essere caratteristico, solito’ ☼ av. 1328]
A agg.
1 Solito, abituale, usuale: lavoro consueto; all’ora consueta; occupazioni consuete; agisce con la consueta freddezza.
2 (lett.) Abituato: persona consueta a qlco.
|| consuetaménte, avv. Secondo un uso costante.
B s. m. solo sing.
● Maniera solita: secondo il consueto; sono arrivato più tardi del consueto | Di consueto, (lett.) per consueto, abitualmente.
♣desuèto // (o -ṣ-)
[vc. dotta, lat. desuētu(m), part. pass. di desuēscere ‘non (dē-) aver più l’abitudine (suēscere)’ ☼ sec. XIV]
agg.
1 (lett.) Non più abituato.
2 Disusato, non più in uso: un termine desueto.