cincischiare / cincischio / cincischione
♣cincischiàre / tʃintʃisˈkjare/ o †incischiàre
[lat. parl. *incisulāre, da incīsus ‘tagliato’. V. inciso (2) ☼ sec. XIV]
A v. tr. (io cincìschio)
1 Tagliuzzare in modo irregolare: cincischiare un tessuto | (fig.) cincischiare le parole, parlare in modo stentato e poco chiaro.
2 Sgualcire: stava cincischiando il fazzoletto.
B v. intr. (aus. avere)
● Perdere il tempo senza concludere nulla | Lavorare in modo incerto e inefficiente.
C cincischiàrsi v. intr. pron.
● Sgualcirsi, rovinarsi.
cincìschio (1) / tʃinˈtʃiskjo/
[da cincischiare ☼ av. 1400]
s. m.
● Taglio mal fatto, disuguale | Ritaglio.
cincischìo (2) / tʃintʃisˈkio/
[1951]
s. m. (pl. -ii)
● Il cincischiare continuo | (est.) Lavoro eseguito svogliatamente.
cincischióne / tʃintʃisˈkjone/
[da cincischiare ☼ 1865]
s. m. (f. -a)
● Persona lenta o inconcludente.