sbavare
ṣbavàre (1) / zbaˈvare/
[comp. di s- e bava nel sign. 4 ☼ 1561]
v. tr.
● (tecnol.) Togliere le bave ai pezzi ottenuti per fusione.
ṣbavàre (2) / zbaˈvare/
[comp. di s- e bava nel sign. 1 ☼ 1561]
A v. intr. (aus. avere)
1 Mandare bava dalla bocca: il bambino sbava | (fig., fam.) sbavare dietro, per, qlcu. o qlco., desiderare intensamente, in modi anche eccessivi.
2 Spandersi al di fuori della linea di contorno, detto di colore, vernice e sim.: il rossetto ha sbavato.
B v. tr.
● Sporcare di bava: i bambini sbavano spesso i vestiti.
C ṣbavàrsi v. rifl.
● Sporcarsi di bava: si è tutto sbavato.