allertare / all’erta / erta
allertàre / allerˈtare/
[da allerta ☼ 1963]
v.
tr. (io allérto (o -è-))
● Mettere in stato di allarme: allertare i carabinieri.
all’érta / alˈlerta/ (o -è-) o allérta (o -è-)
[V.
erta ☼ 1536]
A loc.
avv.
● Nella loc. stare all’erta, vigilare, usare cautela, stare attento.
B in funzione di loc.
inter.
● Si usava un tempo fra le sentinelle di guardia come grido di controllo reciproco e invito alla vigilanza: ‘all’erta!’ ‘all’erta sto!’.
C in funzione di loc.
sost.
f.
inv.
● Segnale di pericolo, preallarme: suonare, dare l’allerta.
♣érta / ˈerta/ (o è-)
[f. sost. di erto ☼ 1313]
s.
f.
1 Salita con forte pendenza, faticosa a percorrersi: prendere l’erta del monte; mirar pender da un’erta / le capre e pascer questo e quel virgulto (A.
Poliziano) | †all’erta, in su, ritto.
2 V.
all’erta.