Carducci Giosue, Odi barbare
Una prima edizione di 13 odi uscì nel 1877; ne seguirono altre accresciute, fino all’edizione definitiva del 1893 che raccoglie 67 componimenti. Precede la raccolta un Preludio; la chiudono un Congedo e cinque versioni poetiche da Klopstock e Platen. Il titolo allude alla trasposizione della metrica classica ai versi italiani (che però suonerebbero “barbari” agli orecchi degli antichi). Il primo libro contiene soprattutto odi civili e rievocazioni della storia e del mito (Dinanzi alle terme di Caracalla, Alle fonti del Clitumno); nel secondo prevalgono i temi personali e amorosi: qui i personaggi femminili (Lidia, Lina, Lalage) hanno il potere di trasformare in gioia e luce i luoghi più tetri e gli oggetti più comuni (Alla stazione in una mattina d’autunno).
Testo di riferimento: G. Carducci, Tutte le poesie, a cura di C. Del Grande, Milano, Bietti, 1967 [testo Edizione Nazionale, Bologna, 1935-40].