La Caccia di Diana, poemetto in terza rima composto da Boccaccio negli anni precedenti al 1334, celebra in chiave cortigiana, come seguaci della dea Diana, le più belle donne della società napoletana da lui frequentata. L’autore adatta i mezzi stilistici ed espressivi della poesia stilnovista a una pratica di poesia galante e mondana.

Testo di riferimento: G. Boccaccio, Caccia di Diana, a cura di V. Branca, in Tutte le opere di G. Boccaccio, I, Milano, Mondadori, 1967.