Questa sera, su Canale 5 ore 20:40, il Morandini vi consiglia: Il signore degli anelli – Il ritorno del re


Il signore degli anelli – Il ritorno del reThe Lord of The Rings: The Return of The KingUSA–NZ 2004GENERE: Fant. DURATA: 201′ (250′) VISIONE CONSIGLIATA: RAG.CRITICA: 3 PUBBLICO: 5REGIA: Peter JacksonATTORI: Elijah Wood, Sean Astin, Viggo Mortensen, Ian McKellen, Liv Tyler, Orlando Bloom, Cate Blanchett, John Rhys-Davies, Billy Boyd, Ian Holm, David Wenham, Miranda Otto, Hugo Weaving, Andy Serkis, Bernard Hill, Andy Serkis
I nostri eroi sono stati divisi in piccoli gruppi: Gandalf e lo hobbit Pipino si stanno dirigendo verso la città di Minas Tirith che sta per essere attaccata dalle forze di Sauron; Merry sta seguendo re Theoden di Rohan con il suo esercito; Aragorn, Legolas e Gimli sono in viaggio attraverso la Terra dei Morti e Frodo sta cercando di raggiungere il monte Fato per distruggere l'anello, in compagnia del fido amico Sam e dell'infido Gollum che ancora trama per impossessarsi del suo “tessoro”. A Minas Thirith si svolge una cruenta battaglia nella quale gli orchi di Sauron sono sconfitti grazie all'intervento di un esercito di fantasmi guidato da Aragorn. Intanto Gollum conduce Frodo nella tana del gigantesco ragno Shelob che lo ferisce gravemente. Sam dapprima lo crede morto e lo abbandona, lasciandolo così cadere in mano agli orchi di Sauron, ma poi riesce a liberarlo. Aragorn attacca l'esercito nemico rimasto a Mordor per distrarre Sauron e consentire così a Frodo di arrivare sul monte Fato. Questo 3° e ultimo capitolo della saga che ha appassionato milioni di persone nel mondo ha richiesto due anni di postproduzione ed è stato, con più di 1100 milioni di dollari, il 2° maggiore incasso nella storia del cinema. Il livello è degno del precedente: tra sequenze mozzafiato, attacchi al rallentatore, qualche concessione gustosa allo splatter, un indiscutibile gusto per i giochi di ruolo, il tutto senza mai perdere di vista la psicologia di ogni personaggio, l'opera di P. Jackson si conclude grandiosamente come uno dei più imponenti film d'azione mai fatti. Per gli appassionati lascia un vuoto, per gli altri un gustoso ricordo. Con 11 Oscar ha pareggiato il record di Ben Hur e Titanic. 4 Globi d'oro.
AUTORE LETTERARIO: John Ronald Reuel Tolkien

► IL SIGNORE DEGLI ANELLI – Scheda monografica


Questa sera, su RaiMovie ore 21:15, il Morandini vi consiglia: Il mio vicino Totoro

Il mio vicino TotoroTonari no TotoroGiap. 1988GENERE: Anim. DURATA: 86′CRITICA: 3,5 PUBBLICO: 2REGIA: Hayao Miyazaki
Satsuki e la sorellina Mei si trasferiscono col padre in campagna per essere vicine alla madre da tempo ricoverata in ospedale. Qui conoscono Totoro (dal giapponese “tororu”, cioè “troll”, che diventerà il logo dello Studio Ghibli), morbidoso e psichedelico re dei boschi che di giorno dorme ai piedi di un gigantesco albero di canfora. Scritto e diretto da Miyazaki, è il suo 4° lungometraggio di animazione, poetico e ben disegnato film di meravigliosa levità, sulla magia dell'infanzia e della natura. I nomi delle due bambine significano maggio, il mese di massimo rigoglio vegetale: Satsuki dal giapponese antico, Mei dalla pronuncia dell'inglese may. In parte autobiografico: quando il regista e i suoi fratelli erano bambini la madre soffrì di tubercolosi per anni. Musiche di Joe Hisaishi. Titolo inglese: My neighbor Totoro.