diradare
diradare /
La parola di oggi è: diradare
di–ra–da–re
diradàre 🔊 / diraˈdare /
[ comp. parasintetico di rado, col pref. di- 1 ☼ 1282 ]
diradàre 🔊 / diraˈdare /
[ comp. parasintetico di rado, col pref. di- 1 ☼ 1282 ]
A
v. tr.
1
❖ rendere meno fitto, meno spesso:
diradare la vegetazione, una coltura di barbabietole; una folata di vento diradò il fumo
●
diradare le piante, togliere quelle superflue
2
❖ rendere meno frequente:
diradare le visite
B
v. intr. (aus. essere) e diradàrsi v. intr. pron.
❖ diventare rado:
la nebbia dirada; le nubi si diradano; la folla si è diradata
la nebbia dirada; le nubi si diradano; la folla si è diradata