La parola di oggi è: spaccare 1 / spaccare 2

Un Natale da leggere. Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole dedicate al racconto I figli di Babbo Natale di Italo Calvino.
 

spac–ca–re
spaccàre 1 🔊 / spakˈkare /
[ dal longob. spahhan ‘fendere’ sec. XIV ]

A

v. tr. (io spàcco, tu spàcchi)

1

❖ rompere, spezzare in due o più parti mediante azione violenta, spec. usando uno strumento tagliente o contundente: spaccare la legna; spaccare le pietre con lo scalpello

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spaccare la faccia, il muso, a qlcu., fig. picchiarlo o minacciare di picchiarlo duramente

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spaccare le pietre, fig. detto di sole cocente

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fig. spaccare il minuto, † spaccare il sessanta, di orologio preciso, esattissimo

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fig. spaccare un capello in quattro, essere eccessivamente scrupoloso

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colloq. o la va o la spacca, si dice quando si decide di fare qlco. rischiando il tutto per tutto

2

❖ fig. dividere nettamente, scindere: spaccare un partito; la questione ha spaccato l’opinione pubblica


B

v. intr. (aus. avere)

❖ gerg. spec. nel linguaggio giovanile, piacere moltissimo, essere bellissimo o bravissimo: una foto che spacca; un cantante che ha spaccato


C

spaccàrsi v. tr. pron. (aus. essere)

❖ rompersi, fratturarsi: spaccarsi una gamba


D

spaccàrsi v. intr. pron.

❖ rompersi, fendersi: il muro si spacca qua e là; col freddo la pelle si spacca

❖ strapparsi: cadendo mi si è spaccata la giacca

❖ fig. dividersi, scindersi: la maggioranza si è spaccata


Sfumature: fendere


spac–ca–re
spaccàre 2 🔊 / spakˈkare /
[ contr. di impaccare, con cambio di pref. (s-)  1960 ]

v. tr. (io spàcco, tu spàcchi)
❖ raro aprire un pacco, levare qlco. da un pacco