paventare
paventare /
La parola di oggi è: paventare
pa–ven–ta–re
♣paventàre 🔊 / pavenˈtare /
[ lat. parl. *paventāre, da păvens, genit. pavĕntis, part. pres. di pavēre. V. ☼ 1294 ]
♣paventàre 🔊 / pavenˈtare /
[ lat. parl. *paventāre, da păvens, genit. pavĕntis, part. pres. di pavēre. V. ☼ 1294 ]
A
v. tr. (io pavènto)
1
❖ prevedere con preoccupazione qlco. di negativo (+ di seguito da inf., + che seguito da congtv.): paventare una contestazione; si paventa il ritorno del maltempo; paventa di dover rimanere a lungo in ospedale; paventa che le difficoltà facciano slittare la decisione
❖ lett. temere: paventò la morte chi la vita aborria (G. Leopardi)
2
❖ impropr. prospettare come minaccia; minacciare: il ministro è giunto a paventare una crisi di governo
Nota bene:Il significato proprio del termine ‘paventare’ è ‘prevedere, e temere, qualcosa di negativo, di minaccioso’. L’uso del termine con il significato di ‘minacciare’ è da considerarsi improprio
B
v. intr. (aus. avere)
1
❖ lett. aver paura
2
❖ adombrarsi, spaventarsi, detto spec. di animali