La commedia I parentadi, composta in una data imprecisabile, pubblicata a stampa solo nel 1582, non fu mai rappresentata durante la vita dell’autore. Come nelle altre commedie anche qui il Lasca ricorre agli espedienti soliti del teatro plautino e terenziano: smarrimenti, incontri romanzeschi, ritrovamenti inattesi, agnizioni finali. L’azione prende avvio dalle brighe di Frosino che, per perseguire i suoi interessi, fa credere a una moglie di essere tradita dal marito e al marito di essere tradito dalla moglie. La vicenda si conclude con ben tre matrimoni (i “parentadi” del titolo).

Testo di riferimento: A. F. Grazzini (il Lasca), Teatro, a cura di G. Grazzini, Bari, Laterza, 1953.