Commedia scritta tra il 1545 e il 1550, rimasta inedita fino al 1582 e mai rappresentata durante la vita dell’autore, la Strega ha per protagonista il giovane Fabrizio, che vive presso Sabatina, una vecchia che ha fama di essere una strega. Si rivolgono a lui Bonifazio e Bartolomeo che vorrebbero ottenere, attraverso gli incantesimi di Sabatina, il primo che il figlio sia ritrovato, il secondo che il figlio sposi una giovane vedova. Fattisi consegnare i denari, Fabrizio riesce facilmente per sue vie a esaudire i desideri dei due padri. La commedia si conclude con due matrimoni.

Testo di riferimento: A. F. Grazzini (il Lasca), Teatro, a cura di G. Grazzini, Bari, Laterza, 1953