Scritto nel 1740 in onore dell’imperatore d’Austria Carlo VI, l’Attilio Regolo non poté andare in scena in quell’anno a causa della morte improvvisa del sovrano. La prima rappresentazione dell’opera, con le musiche di Hasse, avvenne quindi solo dieci anni più tardi, nel carnevale del 1750, alla corte di Dresda. Nel tempo intercorso tra la stesura e la realizzazione scenica l’autore ritornò più volte sul testo. L’argomento, tratto da fonti classiche e dalla tragedia omonima di J. Pradon, fece sì che il melodramma fosse scelto per una rappresentazione popolare a Roma al teatro Alibert durante la Repubblica romana del 1799. Pochi musicisti si cimentarono con quest’opera di carattere eroico-patriottico, ma priva di intreccio passionale.

Testo di riferimento: P. Metastasio, Opere, a cura di M. Fubini, Milano-Napoli, Ricciardi, 1968.