Beautiful Boy

Beautiful Boy
Beautiful Boy
USA2018
GENERE: Drammatico • DURATA: 120′ • VISIONE CONSIGLIATA: Adatto ai minori in compagnia di un genitore o di un adulto
CRITICA: ***
REGIA: Felix Van Groeningen
ATTORI: Steve Carell; Maura Tierney; Timothée Chalamet; Jack Dylan Grazer; Amy Aquino; Amy Ryan

David Sheff è un giornalista, si è separato e poi risposato con la pittrice Karen quando era già padre di Nic, un bel ragazzo, intelligente, dotato per la scrittura, sportivo. Con Karen ha avuto altri 2 figli, Daisy e Jasper, legatissimi al fratello maggiore che anche Karen ama come se fosse suo. Vivono in una splendida casa con parco e piscina. Apparentemente una famiglia perfetta, felice. Ma non è così: tutti sono coinvolti in misure e forme diverse dal fatto che Nic è tossicodipendente. Dopo aver cominciato come la maggior parte dei ragazzi a sperimentare le droghe con gli amici, per divertirsi, Nic ha scoperto la metanfetamina e – sostiene – “l’ha cercata per tutta la vita”: quando la prova la prima volta capisce che era lei. Tratto da 2 libri (2008), uno scritto dal padre David Sheff, l’altro dal figlio Nic, è un film sul dramma di un giovane tossico e su quello della sua famiglia. L’aspetto più interessante, che emerge molto chiaramente dal film di Van Groeningen, è proprio questo: i 2 punti di vista diversi, il dolore, la disperazione e la fatica di chi è dipendente; il dolore, la disperazione e la fatica di chi diventa dipendente dalla dipendenza (del proprio familiare). Perché è questo che accade. Il giovane protagonista del film non proviene dalla cosiddetta famiglia disfunzionale (o forse lo sono tutte le famiglie?), ama il padre, adora i fratellini, vuol bene alla donna che l’ha cresciuto, vorrebbe smettere di drogarsi ma non ci riesce. La famiglia d’altro canto vorrebbe aiutarlo e ci prova in tutti i modi, ma il cammino è lungo, è indispensabile un aiuto esterno, la possibilità di successo molto bassa: comunque, come dice una didascalia finale, in USA la droga è la causa n. 1 di mortalità per la popolazione sotto i 50 anni. Carell e Chalamet avanzano insieme, alla pari per bravura ed efficacia.

AUTORE LETTERARIO: Sheff, David; Sheff, Nic;