Il Corriere – The Mule
Il Corriere – The Mule
The Mule
USA • 2019
GENERE: Drammatico • DURATA: 116′ • VISIONE CONSIGLIATA: Film adatto a tutti
CRITICA: ****
REGIA: Clint Eastwood;
ATTORI: Clint Eastwood; Bradley Cooper; Laurence Fishburne; Dianne Wiest; Alison Eastwood; Michael Peña; Andy Garcia;
Veterano di guerra, donnaiolo inguaribile, Earl Stone ha dedicato tutta la vita alla coltivazione dei fiori, trascurando la moglie Mary (una bravissima Dianne Wiest) e la figlia Iris (Alison Eastwood, figlia del regista anche nella vita), che non gli rivolge più la parola da quando non si è presentato al suo matrimonio. A 90 anni è costretto dalle tecnologie moderne e da internet a chiudere baracca e burattini e a vendere tutto. Gli resta solo il pick-up e la sua guida attenta e tranquilla attira l’attenzione di un tale che gli propone un lavoro assai redditizio: diventa così un corriere della droga per l’anomalo boss edonista e buongustaio di un poco convenzionale cartello di narcotrafficanti messicani. Non accetta le loro regole, ma non fa domande, e trasporta carichi di droga sempre più grossi sotto gli occhi della DEA che non sospetta di lui. La storia è vera, raccontata in un articolo sul New York Times da Sam Dolnick The Sinaloa Cartel’s 90-year-old Drug Mule, sceneggiata da Nick Schenk ed esce 11 anni dopo Gran Torino, annunciato e accolto come il testamento del grande Eastwood. Per fortuna non lo è stato: ci sono stati altri 8 film in mezzo. Con un personaggio (non tanto lontano da Walt Kowalski) mascalzone e politicamente scorretto, razzista e irresponsabile, egoista ma alla fine simpatico e non cattivo, Eastwood si prende in giro in un fuoco di fila ininterrotto di battute e scene imprevedibili e si diverte divertendo, sempre al centro dell’azione. Scansata la paura di invecchiare, affronta quella di morire, con ironia e senza fretta.