esperimento

Sembra una parola lontana, appartenente all’ambiente ristretto del mondo scientifico. Eppure è così vicina alla vita di tutti giorni. Facciamo esperimenti in ogni momento della nostra vita, quando ci cimentiamo con una nuova ricetta in cucina, mettiamo alla prova la fedeltà di un amico, assaggiamo un chicco d’uva dal fruttivendolo. Sperimenta un bimbo appena nato che ha i primi contatti con il mondo, e continuiamo a voler sperimentare alla fine della nostra vita quando, chiudendo gli occhi, ci chiediamo come sarà il “dopo”. Per me personalmente, in quanto fisico, l’esperimento rappresenta il mio approccio con le meraviglie della natura e il modo per appagare la mia curiosità e la mia sete di conoscenza.

Fabiola Gianotti, fisico (e nuovo direttore generale del CERN)

 

Le parole servono per pensare: più parole conosciamo più il pensiero è articolato. Di qui l’importanza dell’uso del vocabolario.

Lo Zingarelli ha fatto di più: ha messo per iscritto i pensieri sulle parole, invitando in esclusiva alcuni esponenti di rilievo del mondo della cultura, della scienza, dello sport e del costume a scrivere la definizione di una parola della lingua italiana che potesse essere rivelatrice della loro personalità e del loro lavoro.

L’operazione si chiama “Definizioni d’autore” [#definizionidautore]: piccole narrazioni o ricordi personali, punti di vista originali sul significato di una parola, messi ciascuno a corollario nella scheda lessicografica della voce di riferimento nel vocabolario. Ogni anno le Definizioni d’autore aumentano, arricchendo sempre di più lo Zingarelli.

Perché? Per pensare: sono riflessioni che offrono uno strumento in più per comprendere e ragionare sulle parole. Chi consulta il vocabolario, a scuola o per lavoro, può trovare un suggerimento inatteso, uno sguardo laterale e nuovo, frutto di esperienza, studio, talento e sensibilità fuori dal comune.

Gli autori delle Definizioni hanno rinunciato al compenso proposto dall’editore, che l’ha devoluto per loro conto al programma nazionale Nati per Leggere, ANT, Unicef e Art4sport o ad altre associazioni indicate dagli autori stessi.