Questa sera, su Italia 1 ore 21:10, il Morandini vi consiglia: Harry Potter e la pietra filosofale


Harry Potter e la pietra filosofaleHarry Potter and the Philosopher's StoneGBUSA 2001GENERE: Fant. DURATA: 152′ VISIONE CONSIGLIATA: RAG.CRITICA: 3 PUBBLICO: 5REGIA: Chris ColumbusATTORI: Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, Robbie Coltrane, Richard Harris, Maggie Smith, Zoë Wanamaker, Alan Rickman, Ian Hart, John Hurt
Orfano di due maghi (ma lui non lo sa), passati i primi dieci anni della sua vita relegato nel sottoscala della casa degli zii, che non sono molto teneri con lui, Harry Potter compie 11 anni e riceve la visita di un gigante che gli rivela i suoi natali e l'origine della strana cicatrice a forma di saetta che ha sulla fronte. Invitato a entrare nella scuola di magia di Hogwarts, scopre l'esistenza di un mondo fatto di fantasia e magia, di scope volanti, cappelli parlanti e ritratti che fuggono, draghi e gufi portalettere… Columbus non è nuovo a esperienze cinematografiche con i bambini. All'origine del film c'è il 1° dei romanzi di Joanne K. Rowling, uno dei più straordinari fenomeni letterari degli ultimi anni: quasi per caso ha l'idea del primo libro che, pubblicato nel 1997, ha un successo inatteso e strepitoso prima in Inghilterra, poi nel mondo intero. Negli anni successivi pubblica gli altri romanzi del ciclo (conclusosi nel 2007 con il 7°, Harry Potter e i doni della morte), vendendo complessivamente oltre 500 milioni di copie. Il film conserva lo spirito giocoso e magico dei libri: assistere alla proiezione è come guardare, non visti, un gruppo di bambini che giocano tra di loro. Successo planetario: quasi un miliardo di dollari di incasso.
AUTORE LETTERARIO: Joanne K. Rowling

HARRY POTTER – Scheda monografica


Questa sera, su MTV ore 23:00, il Morandini vi consiglia: Napoleon Dynamite

Napoleon DynamiteNapoleon DynamiteUSA 2004GENERE: Comm. DURATA: 90′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3,5 PUBBLICO: 2REGIA: Jared HessATTORI: Jon Heder, Jon Gries, Aaron Ruell, Efren Ramirez, Tina Majorino, Diedrich Bader, Haylie Duff, Sandy Martin
Alla minoranza di cittadini che sostengono lo slow food, ballano lo slow e il valzer lento, al cinema non confondono la lentezza con la noia, sanno che in amore la lentezza può essere un piacere, persino un'avventura, e si sono divertiti a leggere La scoperta della lentezza di Sten Nadolny, a loro si consiglia quest'opera prima di Hess, scritta con la moglie Jerusha: una delle sue virtù è la flemma. Ambientata nell'agricola Preston (Idaho) – dove nacque Hess – è una commedia fuori moda, quieta e pungente, imparentata col teatro dell'assurdo. Al centro ha Napoleon (Heder), così timido da parlare spesso a occhi chiusi. La sua buffoneria nasce dall'impassibilità. È passivo e goffo fuori, intelligente e reattivo dentro, un po' secchione ma capace di esibirsi in un assolo ballettistico con cui fa vincere a sorpresa le elezioni scolastiche al suo amico messicano Pedro. Alimentano la leggera brezza di follia pacata molte figure di contorno (tutta la stramba famiglia di Napoleon e un lama rissoso), gli oggetti rétro, le corse dei fuoristrada sulle dune, le gare dei Future Farmers of America. E i titoli di testa commestibili. Unico torto: è così ricco di idee e di gag che ci si diverte di più a rivederlo. Costo: 400 000 dollari. Doppiaggio italiano inadatto. Premiato più volte in USA.