Questa sera, su Rai3 ore 20:45, Il Morandini consiglia:

The Hateful Eight
The Hateful Eight
USA 2016
GENERE: West. DURATA: 167′ VISIONE CONSIGLIATA: G
CRITICA: 4 PUBBLICO: 4
REGIA: Quentin Tarantino
ATTORI: Samuel L. Jackson, Kurt Russell, Jennifer Jason Leigh, Walton Goggins, Demiàn Bichir, Tim Roth, Michael Madsen, Bruce Dern

Tra le nevi del Wyoming, poco dopo la fine della Guerra di Secessione, una carovana corre verso Red Rock e, per l’avvicinarsi di una spaventosa tempesta, si ferma all’emporio di Minnie. Alla spicciolata, come su un palcoscenico, entrano in scena i personaggi di questo 8° film di Tarantino: un paio di cacciatori di taglie, uno è John “The Hangman” Ruth che cattura i ricercati e li consegna vivi per l’esecuzione, l’altro, il Maggiore Warren che invece li ammazza perché così danno meno problemi; Daisy Domergue, una fuggitiva in manette, abbrutita e massacrata di botte; O. B. Jackson, il conducente della diligenza che arranca nella bufera di neve; il sudista Mannix che dice di essere il nuovo sceriffo di Red Rock; Mobray, il boia inglese dai modi forbiti; un vecchio generale del Sud; un cowboy che per Natale vuole tornare a casa dalla mamma; un messicano, dall’incerto ruolo. Dopo una prima ora di presentazione, in cui i personaggi, in perfetto stile Tarantino, parlano a ruota libera, delineando i caratteri – tra provocazioni, sfide, alleanze e rivalità – il conflitto esplode. Mentre lascia in sospeso il fantasma della lettera di Lincoln ricevuta (forse) dal nero Warren, con tutte le sue idealistiche speranze, Tarantino spiega la Storia agli adolescenti di oggi come fosse un costante percorso di vendetta, un apologo incattivito sulla società, nell’impossibile mescolanza di individui che mai potranno convivere pacificamente, mentre le riprese in 70 mm scorrono sui visi degli attori, in primo e secondo piano, come fossero i vasti panorami esterni dell’inizio. Musiche originali di Ennio Morricone che usa alcuni brani rimasti inediti della colonna sonora del film La cosa di Carpenter.

La recensione del film è tratta da:
il Morandini 2018
a cura di Laura Morandini, Luisa Morandini, Morando Morandini
Zanichelli editore