La parola di oggi è: confetti

confetti /kõfeti/
s. m.coriandolo: lancer des confettis, lanciare coriandoli; (fam.) tu peux en faire des confettis!, è carta straccia.
FALSI AMICI: confetti è palesemente la parola italiana, ma non significa confetti, bensì coriandolo. In Francia la parola è arrivata a metà Ottocento, attraverso il carnevale della città di Nizza, con l’uso di lanciare gessetti colorati, poi trasformatisi in coriandoli. Migrazione linguistica analoga è accaduta in tedesco. All’origine, c’era l’uso aristocratico di lanciare confetti colorati durante le feste di carnevale.