adombrare
La parola di oggi è: adombrare
♣adombràre 🔊 / adomˈbrare / o † aombràre
[ vc. dotta, lat. adumbrāre, comp. di ăd e ŭmbra ‘ombra’ ☼ sec. XIII ]
v. tr. (io adómbro)
❖ lett. coprire d’ombra, oscurare:
Io rividi l’Ilisso, / … gli oleandri / che l’adombrano (G. D’Annunzio)
adombrare un disegno, ombreggiarne i contorni
❖ fig. esprimere in modo velato, indiretto:
spesso la favola adombra il vero
❖ poet. rappresentare, raffigurare:
tanto più bella il mio pensier l’adombra (F. Petrarca)
v. intr. (aus. essere) e adombràrsi v. intr. pron.
❖ spaventarsi, davanti a un’ombra o per altro motivo, detto di animali, spec. cavalli
❖ fig. turbarsi, rabbuiarsi, detto di persona:
l’uomo si adombrò al ricordo
❖ fig. risentirsi, prendersela:
si adombra per un nonnulla
❖ fig. insospettirsi:
si mise a sorvegliarla … adombrandosi di tutto (L. Capuana)