assopire / sopore
assopire / sopore /
La parola di oggi è: assopire / sopore
as–so–pi–re
♣assopı̀re 🔊 / assoˈpire /
[ lat. parl. *assopīre, comp. di ăd e sopīre ‘assopire’ ☼ 1647 ]
♣assopı̀re 🔊 / assoˈpire /
[ lat. parl. *assopīre, comp. di ăd e sopīre ‘assopire’ ☼ 1647 ]
A
v. tr. (io assopìsco, tu assopìsci)
1
❖ raro indurre sopore, rendere sonnolento:
il calmante lo assopì subito
2
❖ fig., lett. calmare, placare
B
assopı̀rsi v. intr. pron.
1
❖ essere preso da sopore, addormentarsi leggermente:
si è appena assopito
2
❖ fig., lett. calmarsi, acquietarsi:
Quelle dispute a poco a poco si assopirono (B. Croce)
so–po–re
♣sopóre 🔊 / soˈpore /
[ vc. dotta, dal lat. sopōre(m), dalla stessa radice di sŏmnus ‘sonno’ ☼ sec. XIV ]
s. m.
♣sopóre 🔊 / soˈpore /
[ vc. dotta, dal lat. sopōre(m), dalla stessa radice di sŏmnus ‘sonno’ ☼ sec. XIV ]
s. m.
❖ stato di rilassamento fisico e psichico simile al sonno, da cui differisce per la non completa sospensione della coscienza:
essere immerso nel sopore; placido, leggero, sopore
❖ fig. quiete, calma:
il sopore … della Venezia invernale (R. Bacchelli)
essere immerso nel sopore; placido, leggero, sopore
❖ fig. quiete, calma:
il sopore … della Venezia invernale (R. Bacchelli)