La parola di oggi è: blasone / blasonato / blasonare


blaṣóne / blaˈzone/
[fr. blason, anche ‘scudo’, di etim. incerta 1672]
s. m.
1 stemma gentilizio, insegna araldica: ritratti di famiglia decorati da un grosso blasone | (est.) disegno, motto e sim. che indica distinzione, appartenenza a un gruppo chiuso, a un'élite e sim.: blasone del collegio | (fig.) parola d'ordine, concetto dominante che riassume, ispira una situazione, un comportamento: ha fatto della generosità il suo blasone
2 arte di comporre e descrivere le insegne araldiche SIN. araldica
3 (est.) nobiltà di stirpe


blaṣonàto / blazoˈnato/
[1844]
A agg.
fornito di blasone: famiglia blasonata SIN. nobile, titolato | che vanta molti titoli, primati, successi: squadra, società blasonata
B s. m. (f. -a)
persona aristocratica, appartenente alla nobiltà


blaṣonàre / blazoˈnare/
[1709]
v. tr. (io blaṣóno)
descrivere un blasone secondo le regole araldiche