borbottàre / borbotˈtare/
[vc. onomat. av. 1306]
A v. intr. (io borbòtto; aus. avere)
1 Parlare in modo confuso o indistinto, o sottovoce: borbòttano di certe grige notizie che una di loro ha saputo (C. Dossi) | Brontolare, lamentarsi. SIN. bofonchiare, mormorare, parlottare.
2 (est.) Produrre un rumore sordo e confuso, rumoreggiare: la pentola borbotta; lo stomaco borbotta per la fame.
B v. tr.
Pronunciare in modo indistinto: la vecchina borbottava le preghiere; sorrise e borbottò qualche cosa in meneghino (I. Svevo).


borbottìo / borbotˈtio/
[da borbottare col suff. -io (1) sec. XIV]
s. m. (pl. -ii)
1 Rumore continuato, spec. di parole dette a bassa voce | Rumore sordo e prolungato: il borbottio del tuono.
2 Gorgoglio di liquidi.